Vacanze Settembrine Secondo Giorno 11/09/2001      

   

Partenza da Trento ore 10:00 a.m. dell'11 settembre del 2001. Prima fermata al sull'omonimo lago. Questo castello  ha una particolarità è stato costruito all'interno di un lago e vi si accade tramite il classico ponte levatoio. Noi non siamo stati fortunati in questa nostra visita, il martedì è giorno di chiusura e ci siamo limitati a scattare solo numerosissime foto.  

Toblino, Veduta del lago dal castello


 

Lago di Toblino, Mamma Gina 11 sett. 2001 

 


Seconda tappa al castello di Arco costruito su una roccia all'altezza di circa 90 metri dal livello della città di Arco.  Dopo una arrampicata di 15 minuti su una stradina scoscesa , col fiatone, siamo arrivati all'ingresso del castello. Il ticket di ingresso e di £ 4000. Si può visitare con una guida che narra delle vicende  

Arco,Veduta sotto il castello, Enio 11 sett. 2001


tramandate sul castello, sulla sua storia, sugli affreschi in esso contenuti e quant'altro possa interessare il visitatore. E' possibile visitare anche le celle dove venivano imprigionati i condannati. Appena usciti dal castello c'è una vasta area adibita a picnic e a belvedere e sporgendosi su un dirupo altissimo è possibile intravedere la parte più a nord del lago di Garda e la città di Riva

Arco, Castello

 


Dopo il pranzo al sacco di mezzogiorno si riparte per Riva del Garda, nota località turistica popolata da tedeschi, americani, giapponesi e italiani. Rinomata località dal clima mite abitata in gran parte dell'anno da turisti prevalentemente anziani. D'estate è una località piena di iniziative, una tra tutte la regata di wind-surf a cui partecipano atleti provenienti da ogni parte d'Europa.

Riva del Garda,Giovanna,Donatella,Mamma


Terza tappa il museo delle Palafitte di Ledro. Sulla riva del lago omonimo, sorge una palafitta, esatta copia delle centinaia che nell'antichità, popolavano questa parte del lago. D'inverno il lago si abbassa e si scorgono gli spuntoni delle travi conficcati nella melma, utilizzati per sostenere le originali abitazioni. I resti della palafitta di Ledro rividero il sole, dopo migliaia di anni nel 1929, quando il livello del lago  fu abbassato per i lavori di presa della centrale idroelettrica in costruzione a Riva del Garda. 


 

Palafitta sul lago di Ledro 11 sett. 2001


Sulla sponda meridionale del lago affiorò una distesa di pali, oltre 10.000. La presenza dei pali, che era attribuita ad un'antica diga costruita per controllare il livello del lago, invece provava 'esistenza di una delle più grandi stazioni preistoriche scoperte fino ad allora in Italia. 


 

Mamma Gina, Museo delle Palafitte 11 sett. 2001


La palafitta fu catalogata fra le stazioni del tardo neolitico in quanto parte dei reperti appartengono all'età del bronzo. 

Lago di Ledro, Palafitte


Alle 8:30 p.m. rientro a Trento pronti per ripartire alla scoperta di nuovi luoghi.

Trento, monumento a Dante

 


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